L’azienda nordafricana rinnova i propri asset e incrementa la propria capacità produttiva.
Cliente:
Azienda del comparto idrocarburi (Marocco)
(rispettiamo il diritto alla privacy del cliente non indicandone il nome)
Collaborazione:
Azienda italiana specializzata nella produzione di bombole per lo stoccaggio e il trasportto di gas
(rispettiamo il diritto alla privacy dell’azienda non indicandone il nome)
Collaborazioni – Aggiornamento tecnologie:
Fornitura di linea completa per la produzione di dischi in acciaio
Lo scenario
L’azienda marocchina produttrice di bombole GPL, aveva la necessità di rinnovare parte dei propri asset per vetustà, ma soprattutto per incrementare la propria capacità produttiva che era ormai giunta a saturazione, mentre la domanda di bombole da parte del mercato era in continua ascesa.
Il problema
Uno dei colli di bottiglia che rallentavano il flusso di lavoro è stato individuato proprio all’inizio della catena di produzione: la linea di imbutitura aveva disponibilità di ore-lavoro in eccesso ma il flusso dei dischi d’acciaio che la doveva alimentare era ampiamente sottodimensionato.
La richiesta
Da qui nasce la richiesta che l’azienda nordafricana ha indirizzato a quella italiana per la fornitura di una nuova linea completa per la tranciatura di dischi a partire da nastro d’acciaio. L’azienda italiana è infatti tra i leader a livello mondiale nella produzione di presse idrauliche e meccaniche.
Il nostro incarico
Dopo i primi contatti con l’azienda marocchina, l’azienda italiana ci incarica di seguire i rapporti con il loro cliente.
Nei mercati africani, infatti, la nostra collaborazione con l’azienda italiana è consolidata ormai da anni ed è cresciuta sul campo, in decine di commesse portate a buon esito.
La nostra conoscenza tecnico ingegneristica delle lavorazioni delle lamiere unita all’indubbia esperienza dell’azienda italiana è un pacchetto di sicuro interesse per l’imprenditore che vuole investire in tecnologie moderne affidandosi a partner capaci di garantire macchinari e attrezzature con elevati standard di qualità e affidabilità.
Gli step
L’analisi
Subito dopo i primi contatti con l’azienda marocchina i nostri tecnici hanno avviato lo studio preliminare del progetto, analizzando il fabbisogno del cliente in termini di quantità di dischi, di dimensioni e di qualità del materiale necessario, individuando un’ipotesi di configurazione della linea di produzione da proporre:
- Linea di asservimento alla pressa (alimentazione del nastro)
- Pressa meccanica
- Stampi di tranciatura (a 2 o 3 impronte in quinconce)
- Altri asservimenti alla linea (tappeti di estrazione dei dischi)
L’ipotesi di progetto
Abbiamo provveduto alla concezione di stampi optando per attrezzature che permettessero la tranciatura in quinconce – con lo scopo di ridurre al minimo lo sfrido – di due o tre dischi a ogni colpo, con l’applicazione di coltelli trancia sfridi integrati, oltre alla predisposizione per l’inserimento del sistema di marcatura dei dischi.
Partendo da questa soluzione è stato possibile procedere al calcolo degli sforzi teorici di lavorazione per determinare la forza necessaria alla pressa per la lavorazione, nonché le dimensioni minime dei suoi piani affinché potessero accogliere gli stampi.
La quantificazione economica
Con questa prima analisi siamo stati nella condizione di fornire al cliente italiano le informazioni necessarie affinché individuasse, all’interno della sua gamma di macchine, quella più adatta all’uso. Il nostro personale, avvalendosi anche dell’esperienza di tecnici esterni qualificati, ha proceduto poi allo studio per la quantificazione economica del costo degli stampi.
La scelta dei partner
In parallelo i nostri tecnici hanno avviato e gestito i contatti con nostri partner fornitori degli asservimenti previsti, per dimensionare e definire la linea di alimentazione del nastro d’acciaio a monte della pressa, la cui composizione è stata determinata in:
- Aspo svolgitore motorizzato con braccio pressore
- Culla di carico dei coils d’acciaio
- Moto raddrizzatrice con apertura “a coccodrillo”, sistema di ausilio all’inserimento del nastro nella pressa e avanzamento elettronico
- Tappeti motorizzati di estrazione dischi
Definito il progetto complessivo, abbiamo redatto la proposta per stampi, linea di alimentazione e tappeti di estrazione, mentre l’azienda italiana stilava la proposta tecnica ed economica della pressa.
L’offerta integrata
Presentato al cliente marocchino il progetto integrato, abbiamo seguito tutta la complessa fase di trattativa tecnico-commerciale fino alla conferma dell’assegnazione della fornitura alla nostra cordata.
La progettazione e i test
I nostri tecnici sono così passati alla fase di progettazione esecutiva e alla costruzione degli stampi affidando la commessa a officine specializzate di fiducia. L’azienda italiana ha costruito la pressa mentre gli altri partner hanno prodotto tutti gli altri componenti della linea.
La logistica, la messa in servizio e verbali di accettazione
Presso lo stabilimento del cliente italiano abbiamo testato la linea completa prodotta e superati i test abbiamo organizzato e coordinato il suo trasferimento presso il cliente all’estero, trasferendo tutto il personale necessario al montaggio e alla messa in servizio presso lo stabilimento del cliente.
Terminata la messa in servizio ci siamo occupati della stesura di tutti i verbali per l’accettazione definitiva.
Il follow-up
Oggi seguiamo l’azienda marocchina per ogni esigenza di intervento di tipo manutentivo ordinario e straordinario inerente i macchinari e le attrezzature e per la fornitura di ricambi e materiali di consumo sia per quanto riguarda la linea fornita, sia per altri asset già presenti in azienda, fornendo quando necessario soluzioni di retrofitting.